L'agnello alla romana è un secondo piatto tipico della tradizione laziale, cucinato soprattutto nel periodo pasquale. Sicuramente questo piatto piacerà a tutti. A Roma, come in buona parte d'Italia, si preferiscono agnelli giovani da latte, chiamati "abbacchio" nella Capitale.
Preparazione: Lavate le parti di agnello e tamponatele con carta assorbente; in una casseruola scaldate 3 cucchiai di olio extravergine di oliva e mettete l'agnello a rosolare su entrambi i lati per qualche minuto, poi aggiungete gli spicchi di aglio tagliati a metà, sale e pepe e 2 rametti di rosmarino. Coprite e fate cuocere 20 minuti a fiamma moderata.
Nel frattempo, in una ciotola, preparate un trito con il rosmarino rimasto e i filetti di acciughe sott'olio. Unite l'aceto e mescolate.
Quando l'agnello sarà cotto, dopo altri 20-30 minuti, aggiungete l'intingolo di aceto e fate insaporire per un paio di minuti. Impiattate e servite ben caldo.
Accorgimenti: Scegliete pezzi delle stesse parti di agnello per ottenere una cottura uniforme, oppure fatevi porzionare l'agnello in modo da avere pezzi di egual misura.
Idee e varianti: Se preferite un sapore meno aspro, invece dell'aceto potete usare del vino rosso diluito con acqua o del succo di limone.
Difficoltà:
Dosi: per 4 persone
Tempo:60 minuti
L'agnello alla romana è un secondo piatto tipico della tradizione laziale, cucinato soprattutto nel periodo pasquale. Sicuramente questo piatto piacerà a tutti.
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