Gli gnocchi di polenta sono un modo semplice e goloso per riciclare la polenta avanzata e trasformarla in un primo piatto di tutto rispetto.
Preparazione: Mettete la polenta nel mixer e frullatela insieme alla farina e all’uovo. Una volta ottenuto un composto omogeneo, procedete come per gli gnocchi, ricavando dei filoncini di impasto da dividere in tocchetti di qualche centimetro.
Ora, preparate il condimento sciogliendo il burro in un pentolino e lasciandolo insaporire con qualche foglia di salvia e un pizzico di pepe.
Nel frattempo, lessate gli gnocchi in abbondante acqua salata e raccoglieteli con una schiumarola man mano che vengono a galla. Trasferiteli infine nei piatti e guarnite con burro e salvia.
Accorgimenti: A seconda della consistenza della polenta a disposizione, aumentate o diminuite la quantità di farina. Potete inoltre utilizzare solamente l’albume dell’uovo, per degli gnocchi di polenta più leggeri e adatti a chi soffre di colesterolo alto.
Idee e varianti: Guarnite gli gnocchi di polenta con il sugo che preferite: gli abbinamenti consigliati sono gli stessi della polenta e possono comprendere carne, pesce o verdure stufate. In alternativa, potete rendirli ancora più gustosi accompagnandoli con dei deliziosi funghi.
Difficoltà:
Dosi: per 4 persone
Tempo:15 minuti
Gli gnocchi di polenta sono un modo semplice e goloso per riciclare la polenta avanzata e trasformarla in un primo piatto di tutto rispetto.
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