Il baccalà alla veneziana è un tipico piatto della tradizione veneta: il pesce viene mantecato fino a diventare quasi una crema dal sapore molto particolare. Per questa ricetta si usa lo stoccafisso che, anche se si differenzia dal baccalà vero e proprio che è salato, in Veneto viene comunque così chiamato: è dunque necessario un lungo ammollo per ammorbidire il pesce.
Preparazione:
Tagliate a pezzi lo stoccafisso già ammollato e mettetelo in una pentola, coprite con acqua e aggiungete il latte. Portate a ebollizione e fate cuocere per 15 minuti, schiumando di tanto in tanto.
Quando lo stoccafisso sarà cotto, scolatelo, riducetelo a pezzi piccoli con le mani rimuovendo le lische e la pelle. Mettete lo stoccafisso in una ciotola e aggiungete l'olio extravergine di oliva a filo, sempre mescolando; aggiungete l'aglio e il prezzemolo tritati, mescolate energicamente fino a ottenere una crema, aggiustate di sale e pepe e servite il vostro baccalà alla veneziana.
Accorgimenti:
A seconda dello stoccafisso, potrebbe essere necessario prolungare i tempi di cottura. Il pesce deve essere molto morbido per essere poi ridotto in crema.
Idee e varianti:
Potete lasciare qualche pezzo di baccalà più grosso, in modo da avere, all'assaggio, una doppia consistenza molto piacevole. Servite il baccalà su dei crostini di pane o, meglio ancora, su delle fettine di polenta abbrustolita in forno o sulla piastra. La polenta calda e il baccalà freddo si esaltano a vicenda.
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