Tipico della tradizione culinaria piemontese, il flan di cardi è uno dei più amati tra i tanti antipasti caldi di cui la cucina di questa regione è ricca. Ottimo nella stagione invernale, può essere seguito dalla celeberrima bagna caôda.
Preparazione: Dopo aver lavato bene i cardi, tagliateli a pezzetti ed eliminate tutti i filamenti. Una volta ben puliti, lessateli in acqua salata. Quando saranno cotti tritateli finemente servendovi di un coltello o di una mezzaluna, senza passarli al mixer.
In una padella fate sciogliere il burro, rosolatevi i cardi e salateli. In una terrina sbattete le uova a cui aggiungerete il Parmigiano e un pizzico di pepe. Unitevi i cardi e mescolate energicamente.
Versate il composto in stampini da budino precedentemente imburrati. Adagiate gli stampini in una teglia in cui avrete versato un paio di dita d’acqua. Tenete in forno a 180°C per 40 minuti circa.
Accorgimenti: Non posizionate i flan nel ripiano alto del forno, ma poneteli in quello medio, altrimenti rischiate di farli bruciare in superficie, lasciandoli crudi all’interno.
Idee e varianti: I flan, da servire quando sono ancora ben caldi, si possono accompagnare con qualche cucchiaio di fonduta al Castelmagno.
Difficoltà:
Dosi: per 4 persone
Tempo:60 minuti
Tipico della tradizione culinaria piemontese, il flan di cardi è uno degli antipasti caldi più amati della cucina di questa regione.
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