Secondi

L’agnello è uno dei piatti simbolo delle festività pasquali. Per portare in tavola una versione alternativa, provatelo in questa prelibata variante alle prugne: un piatto dal sapore incredibilmente avvolgente, grazie al felice incontro tra il gusto intenso della carne d’agnello e la dolcezza irresistibile delle prugne.

Preparazione:
Fate un trito con l’aglio sbucciato, il rosmarino, la salvia e la menta e mettetelo in una ciotola capiente. Unitevi le bacche di ginepro, ½ bicchiere d’olio e il succo di limone. Ponete l’agnello nella ciotola e bagnatelo bene da tutti i lati.

Lasciatelo marinare per almeno 1 ora, girandolo di frequente, in modo che la carne assorba la marinata uniformemente. Nel frattempo fate rinvenire le prugne in una ciotolina con dell’acqua fredda.

Una volta trascorso il tempo di riposo dell’agnello, scolatelo e massaggiatelo con dell’olio, in modo da renderne le carni ancor più tenere, e ponetelo in un’ampia padella antiaderente in cui avrete fatto appassire ½ cipolla con un filo d’olio. Unitevi le prugne tagliate a pezzetti, dopo averle scolate, un pizzico di sale, una spolverata di pepe e coprite con un coperchio.

Lasciate in cottura per circa 40 minuti, durante i quali, di tanto in tanto, bagnerete la carne con il brodo vegetale, per non farla seccare. A cottura terminata, tagliate l'agnello a fette spesse e disponetelo su un piatto da portata.
Frullate le prugne e il fondo di cottura e utilizzate il sughetto che otterrete per accompagnare ciascuna fetta di coscia d’agnello.

Accorgimenti:
Se non l’ha già fatto il vostro macellaio di fiducia, ricordate di legare con dello spago la coscia d’agnello. In questo modo non perderà la forma durante la cottura e potrà essere tagliata più facilmente.

Idee e varianti:
Potete arricchire questo piatto unendo alle prugne da frullare anche ½ mela e cospargendo infine con una manciata di pinoli appena tostati in una padella a parte.