Il bollito alla piemontese è un piatto che tradizionalmente si prepara nel periodo invernale. La ricetta piemontese prevede l'utilizzo di diversi tagli di bovino, il cotechino e il cappone. Un piatto che ha bisogno di tempo per la cottura, ma che se servito con salsine di accompagnamento varie, come il tipico bagnetto verde, vi farà fare un’ottima figura!Preparazione:Preparate le verdure per il brodo: pelate le carote, mondate cipolle e sedano e tagliate il tutto a pezzi piuttosto grossi; dividete le verdure in 3 pentole e riempitele d’acqua fredda.
Aggiungete in ogni pentola 2 foglie di alloro, un po' di rosmarino e 2 chiodi di garofano, dopodiché mettete in una pentola la gallina pulita, nella seconda la testina e nella terza il muscolo, la lingua, la scaramella e la coda. In un’altra pentola mettete in cottura il cotechino. Il tutto dovrà cuocere, a fiamma bassa, per circa 2 ore ½.
Durante la cottura eliminate la schiuma che si formerà in superficie nelle varie pentole e aggiustate di sale e di pepe.
Servite il bollito piemontese scolandolo dall’acqua e accompagnandolo con salsine varie.
Accorgimenti:Se utilizzate il cotechino precotto, controllate le indicazioni per la cottura riportate sulla confezione.
Idee e varianti:Come contorno per il bollito sono ideali delle
patate bollite.
Ricordate che per questa ricetta potete utilizzare, al posto del muscolo, del brutto e buono o della punta di petto.
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