Le paranze sono i tradizionali pescherecci che solcano il Mediterraneo pescando a strascico. Spesso nelle reti finiscono molti pesci di piccola taglia, per cucinare i quali la migliore scelta è una frittura mista. Per questa ricetta potrete usare i pesci che preferite: lingue, trigliette, piccole sogliole, piccole boghe, alici e sarde, merluzzetti.
Preparazione:
Eviscerate i piccoli pesci e lavateli bene sotto l'acqua corrente, quindi fateli sgocciolare qualche minuto in un colapasta e asciugateli rotolandoli su un panno asciutto.
Mettete abbondante olio d'oliva in una padella e fate scaldare. Nel frattempo, versate abbondante farina su un foglio di carta forno, versateci sopra i pesci e ricopriteli bene con la farina. Eliminate ora la farina in eccesso scuotendo i pesci, pochi alla volta, in un colapasta asciutto.
Quando l'olio sarà ben caldo, a circa 170-180°C, fate cuocere i pesci, poco per volta, finché non saranno ben dorati e croccanti. Sgocciolate e fate asciugare l'olio in eccesso su carta assorbente. Salate e servite subito.
Accorgimenti:
Il pesce per il fritto misto di paranza deve essere freschissimo e ben sodo.
Idee e varianti:
Anche se il vero fritto misto di paranza prevede solo piccoli pesci, potete aggiungere a piacere anche calamaretti e gamberi.
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