Il coniglio fritto è un ottimo secondo, molto facile da preparare e, nonostante sia fritto, non risulta troppo pesante: l'impanatura, infatti, è con la sola farina, senza pangrattato e uova. Un modo originale di cucinare il coniglio.
Preparazione:
Per prima cosa preparate il coniglio: tagliatelo a pezzi e lavatelo con acqua e aceto, poi sciacquatelo sotto l'acqua corrente e asciugatelo tamponando con carta assorbente.
Passate poi alla marinatura: mettete in una ciotola 4 cucchiai di olio extravergine di oliva, un rametto di rosmarino, 4 foglie di salvia, 2 di alloro, 1 spicchio di aglio, il sale, le bacche di ginepro e il pepe nero in grani; mescolate bene e aggiungete il coniglio, avendo cura di rigirarlo per bagnare bene le carni con la marinata. Coprite con un foglio di pellicola e mettere in frigo a riposare per un'ora.
Trascorso questo tempo, prelevate il coniglio dalla marinata e passatelo in un piatto con della farina, fino a che sia interamente ricoperto. In una padella scaldate abbondante olio di semi di arachide e friggete il coniglio per una decina di minuti, girandolo spesso. Quando sarà ben dorato su ogni lato, scolatelo su della carta assorbente e servite ben caldo.
Accorgimenti:
Quando friggete, non tenete la fiamma troppo alta, altrimenti il coniglio sarà bruciato fuori e crudo dentro.
Idee e varianti:
Seguendo lo stesso procedimento, potete usare il pangrattato al posto della farina, oppure fare una doppia impanatura. In questo caso, dopo aver passato il coniglio nella farina, passatelo nel pangrattato e friggete.
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