Gustate i sapori della Costa d’Avorio realizzando il kédjénou, una tipica zuppa di pollo dello stato dell’Africa occidentale che si affaccia sull’Atlantico. La ricetta originale prevede l’utilizzo di un coccio ricoperto di “attiéké”, una pianta tipica dalla foglie larghissime. Per comodità, e difficoltà oggettive nel reperire questo ingrediente, vi proponiamo la versione con l’utilizzo della pentola a pressione. Il gusto sarà sorprendete comunque!
Preparazione:
Lavate la melanzana e tagliatela a cubetti; poneteli in un colapasta e cospargeteli con del sale grosso in modo che spurghino la loro acqua per circa 30 minuti.
Nel frattempo preparate un trito grossolano con i gusti: l’aglio, l’alloro, il timo, lo zenzero in polvere e il peperoncino e tenetelo da parte.
Pelate e tritate finemente le cipolle, dopodiché fatele rosolare con dell’olio extravergine d’oliva in pentola a pressione, senza chiudere il coperchio. Quando saranno imbiondite, unite il pollo tagliato a pezzi e fate rosolare anch’esso.
Ora potete lavare e tagliare a cubetti i pomodori e unirli in pentola. Lavate anche il peperone, pulitelo eliminando i semini interni e i filamenti bianchi e tagliatelo a pezzetti; pulite le melanzane dal sale in eccesso e, a questo punto, unite anche questi ingredienti nella pentola a pressione. Unite, quindi, anche il trito di spezie, aggiustate di sale e pepe e irrorate con 1 bicchiere di brodo vegetale.
A questo punto potete chiudere con il coperchio la pentola a pressione senza più riaprirla fino al termine della cottura, dopo circa 45 minuti. Mescolate di tanto in tanto gli ingredienti sollevando la pentola dal fuoco e agitandola.
Mentre il pollo è in cottura, portate ad ebollizione dell’acqua salata dove farete cuocere del riso da presentare come accompagnamento del vostro kédjénou.
Accorgimenti:
Quando mettete i cubetti di melanzane a spurgare, utilizzate un piattino con un peso sopra in modo che sia facilitato lo spurgo.
Idee e varianti:
Per realizzare questa ricetta, potete utilizzare il petto di pollo tagliato a bocconcini al posto del pollo intero in pezzi, anche se il piatto perderà di cremosità e la consistenza della carne sarà un po’ meno morbida.
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