Per una colazione leggera e salutare non c'è niente di meglio di una buona brioche vegana! Se pensate che rinunciare ai grassi di origine animale significhi anche rinunciare al gusto, vi sbagliate di grosso, almeno per quanto riguarda queste brioches... In effetti sono soffici, gustose e profumate quanto quelle preparate in maniera tradizionale, rispetto alle quali però sono molto più leggere! E possono essere consumate tranquillamente anche da chi è intollerante al lattosio e alle uova, visto che fra gli ingredienti ovviamente non ci sono né l'uno, né le altre.
La ricetta è molto semplice: vediamo come si preparano queste favolose brioches vegane.
Preparazione:
Per preparare l'impasto delle brioches vegane il primo passaggio consiste nello sciogliere il lievito di birra in poca acqua tiepida, dentro una tazzina o un bicchierino.
In un contenitore piuttosto grande mischiate le due farine, la manitoba e quella integrale. Lavate bene il limone e, dopo averlo asciugato, grattugiatene la scorza, unendola quindi alle farine. Aggiungete anche l'olio di cocco, lo zucchero di canna e per finire il lievito di birra sciolto. Iniziate ad impastare tutti gli ingredienti, aggiungendo un po' d'acqua se necessario (ovvero se può aiutarvi ad amalgamare e impastare meglio).
Dopo aver lavorato il tutto per 4-5 minuti, aggiungete anche il sale e impastate nuovamente più o meno per altri 7-8 minuti, finché non avrete ottenuto un panetto dalla consistenza morbida e liscia.
Coprite quindi l'impasto con della pellicola trasparente, dopodiché mettetelo a lievitare nel forno spento per almeno 3 ore, in quanto è necessario che il suo volume triplichi.
Quando sarà lievitato al punto giusto, riprendete l'impasto e iniziate a stenderlo sul piano di lavoro, aprendolo bene e conferendogli una forma rotonda, finché non avrete ottenuto un cerchio di pasta piuttosto sottile e dal diametro di 30 cm, più o meno.
A questo punto, usando l'apposita rotellina per tagliare la pasta, dovete ricavare 8 spicchi dal cerchio di impasto.
Ultimato questo passaggio, procedete con la farcitura delle brioches: ponete 1-2 cucchiaini di marmellata sulla base di ogni spicchio di pasta, dopodiché arrotolatelo partendo proprio dalla base. Una volta arrotolato il triangolo di pasta, per dargli la classica forma del cornetto non dovrete fare altro che prendere le estremità e piegarle verso l'interno. Procedete in questo modo per farcire e formare tutte le brioches.
A questo punto foderate una leccarda con della carta da forno e disponetevi le brioches, che farete lievitare dentro il forno spento per almeno un'ora ancora (o comunque finché non si gonfiano).
Quando le brioches si saranno un po' gonfiate, tirate fuori la teglia dal forno e scaldatelo bene alla massima temperatura. Una volta scaldato il forno, infornate le vostre brioches e fatele cuocere a 190°C, per circa 15-20 minuti. Dopo averle sfornate, fatele raffreddare leggermente prima di gustarle!
Accorgimenti:
Per consentire all'impasto di lievitare meglio, sarebbe meglio riporlo in un posto tiepido: potete ad esempio riscaldare leggermente il forno fino ad intiepidirlo, per poi spegnerlo e mettervi dentro l'impasto a lievitare.
Per questa ricetta vi abbiamo consigliato di mischiare due farine diverse in quanto la farina manitoba rende più soffice l'impasto, mentre quella integrale conferisce una nota rustica che rende le brioches ancora più saporite e gustose.
Se preferite, potete anche cuocere le brioches vuote, per poi riempirle una volta sfornate, utilizzando una tasca da pasticcere con beccuccio lungo.
Se volete preparare le brioches vegane in gran quantità per poi congelarle, avete a disposizione due opzioni. La prima consiste nel congelarle dopo averle cotte: in tal caso, dovrete tirarle fuori dal congelatore e metterle in frigo la sera prima di consumarle. Al mattino sarà sufficiente scaldarle solo un po' prima di gustarle!
La seconda opzione consiste invece nel congelarle crude, dopo averle fatte lievitare per la seconda volta. Al momento del bisogno, dovrete farle scongelare a temperatura ambiente (non nel frigorifero) per circa 12 ore, dopodiché potrete cuocerle.
Idee e varianti:
Se volete variare un po' gli ingredienti di questa ricetta, potete farlo sostituendo l'olio di cocco (che non piace a tutti) con dell'olio di semi, il lievito di birra fresco con del lievito secco (oppure con del lievito madre) e la scorza di limone con della scorza di arancia (per rendere le brioches particolarmente profumate potete anche mettere entrambe le scorze). Lo zucchero di canna, invece, può essere sostituito con sciroppo d'acero oppure con malto d'orzo.
Se lo gradite, potete arricchire l'impasto base aggiungendo altri ingredienti a piacere: ad esempio dei semi di papavero, di lino o di sesamo oppure, se siete particolarmente golosi, delle gocce di cioccolato fondente. Anche il ripieno si può naturalmente variare a piacere: anziché la marmellata, potete scegliere del miele oppure una crema spalmabile alle nocciole vegana. O, se preferite, una crema pasticcera (sempre vegana naturalmente!).
In ogni caso queste brioches sono ottime anche semplicemente vuote: vi consigliamo quindi di lasciarne qualcuna da gustare al naturale!
Come ultima variante, vi suggeriamo di modificare la forma delle vostre brioches come più preferite: al posto dei classici cornetti, potete ad esempio preparare dei saccottini oppure delle trecce.
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