Pietanza tipica dell’America Latina, più precisamente dell’Argentina, le empanadas sono dei fagottini ripieni di carne molto utilizzati anche in Perù durante i giorni delle feste creole. Le loro vere origini, però, devono forse essere attribuite alla Spagna, che a sua volta prese spunto da un piatto arabo.
Sebbene le empanadas nella loro versione più nota siano di carne di manzo, in molte varianti sono di pollo, maiale, lepre o gamberi.
Preparazione:
Versate la farina e 2 cucchiai d’olio in una ciotola dai bordi alti. Sciogliete un pizzico di sale in un bicchiere d’acqua tiepida e versatelo nella ciotola. Cominciate a impastare il tutto aiutandovi con le mani e, quando comincia ad amalgamarsi, trasferite l’impasto su una spianatoia e continuate a lavorarlo fino a ottenere un impasto elastico, liscio e sodo. Avvolgetelo quindi nella pellicola e fatelo riposare per circa 1 ora in un luogo fresco.
Nel frattempo cominciate a preparare il ripieno: mettete a bagno l’uvetta per circa 10 minuti, in modo da farla rinvenire. Intanto soffriggete le cipolle tritate in una pentola antiaderente con un paio di cucchiai d’olio. Proseguite la cottura per circa 15 minuti, dopodiché aggiungete la carne macinata e un cucchiaino di peperoncino in polvere.
Quando la carne sarà cotta, spegnete il fuoco e aggiungete al ripieno l’uvetta ben strizzata e il cumino. Aggiustate di sale e pepe e mescolate bene per amalgamare tutti gli ingredienti.
Fate rassodare le uova in un pentolino pieno d’acqua e, nel frattempo, passate alla preparazione della pasta: stendete l’impasto con un mattarello fino a ottenere uno spessore di circa 2 millimetri. Ricavatene almeno 8 dischi di pasta di circa 12 centimetri (potete aiutarvi con un piatto fondo).
Mettete al centro di ogni disco un paio di cucchiai di ripieno, 1 fetta d’uovo che nel frattempo avrete sbucciato e tagliato, e 1 oliva.
Piegate su se stessa ogni sfoglia circolare e unitene i bordi, formando una mezzaluna. Eseguite la stessa operazione con gli altri dischi di pasta, dopodiché mettete le empanadas in una teglia foderata di carta forno e fate cuocere per 15 minuti a 200°C.
Accorgimenti:
Schiacciate bene i bordi di ogni empanada con una forchetta in modo che siano ben sigillati.
Idee e varianti:
Invece che al forno, potete preparare anche empanadas fritte: friggetele, un paio per volta, in olio bollente, quindi fate scolare l’olio in eccesso facendo intiepidire le empanadas su carta assorbente.
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