Kimbap

Il kimbap non è altro che la versione coreana del sushi, da preparare con verdure gustose, uova e polpa di granchio, il tutto arrotolato nei fogli di alga nori.

Preparazione:
Versate il riso in una terrina e copritelo d’acqua, lavatelo sfregando i chicchi e scolatelo. Ripetete questa operazione finché non avrete eliminato tutte le impurità e l’acqua resterà limpida.
Mettete il riso in una pentola, copritelo con acqua salata e cuocetelo per 15 minuti utilizzando il coperchio.
A cottura ultimata, spegnete il fuoco, scolate il riso e mescolatelo con l’aceto di riso per poi lasciarlo raffreddare.

Nel frattempo sbattete le uova e cuocetele in una padella antiaderente con 2 cucchiai di olio senza mescolarle. Quando avrete ottenuto una sorta di frittata, spostatela sul piano di lavoro e lasciatela raffreddare, poi tagliatela a striscioline.
Sbucciate cetriolo e carota e tagliateli a bastoncini.

Ora create il vostro kimbap: stendete i fogli di alga nori su una base di bambù, quindi ricopritele con del riso livellandolo per bene, dopodiché unite qualche strisciolina di uova, qualche tocchetto di carote e cetriolo e i pezzetti di polpa di granchio su tutta la lunghezza nella parte centrale.
Sollevando un’estremità della base di bambù arrotolate i fogli di alga stringendo per bene e assicurandovi che il ripieno rimanga nella parte centrale. Ripetete l’operazione fino a quando avrete terminato gli ingredienti.

Spennellate i rotoli ottenuti con l’olio di sesamo, poi tagliateli a fette spesse 2-3 cm e servite il kimbap accompagnandolo con della salsa di soia.

Accorgimenti:
Per preparare questa ricetta al meglio senza tradire la tradizione coreana, scegliete un riso dai chicchi piccoli.

Un consiglio: durante la preparazione di questo piatto, tenete sempre umide le dita in modo che il riso non vi si attacchi e diventi difficilmente lavorabile.

Idee e varianti:
Potete sostituire la polpa di granchio con del salmone crudo (abbattuto o congelato).