Strozzapreti al ragù di cinghiale

Se volete onorare la tavola preparando un primo piatto della cucina tradizionale italiana, vi suggeriamo gli strozzapreti al ragù di cinghiale. L’intenso e deciso sapore del ragù si sposa perfettamente con questa varietà di pasta che, se gradite, potrete realizzare voi stessi.

Preparazione:
Affettate la polpa del cinghiale in bocconcini, poneteli in un recipiente colmo di vino rosso e lasciateli marinare per una notte intera insieme ai chiodi di garofano e alle foglie di alloro.

Il giorno successivo pulite e tritate finemente la cipolla, il sedano e la carota e fateli soffriggere in pentola insieme a qualche cucchiaio d’olio (3 dovrebbero bastare).
Una volta che il soffritto inizia a dorarsi, versate in pentola la polpa di pomodoro e i bocconcini di cinghiale, dopo averli fatti sgocciolare per bene; condite a piacere con il sale e mescolate.
Versate gradualmente il brodo ogni volta che il sugo si restringe troppo, al fine di far intenerire la carne. Proseguite la cottura per circa 45 minuti mescolando di tanto in tanto.

Quando il sugo è quasi pronto, lessate gli strozzapreti in una pentola con abbondante acqua salata e scolateli al dente.
Impiattate la pasta, guarnitela con il ragù di cinghiale e con il parmigiano grattugiato e decoratela con qualche fogliolina di basilico. Buon appetito!

Accorgimenti:
Per preparare degli ottimi strozzapreti al ragù di cinghiale, affettate la carne in pezzetti molto piccoli, in modo che si leghino meglio al sugo di pomodoro.

Idee e varianti:
Arricchite il ragù di cinghiale aggiungendo anche 150 grammi di ventresca di maiale, per un primo piatto molto saporito.
Se preferite il pecorino, potete sostituirlo al parmigiano grattugiato.