Gli involtini primavera sono una delle più note delizie dell’arte culinaria cantonese e cinese.
Sono farciti sia con verdure che con carne di pollo o tacchino e fritti in abbondante olio caldo.
In Cina si possono acquistare in ogni angolo della città!
Preparazione:
Fate soffriggere uno spicchio d’aglio, il peperoncino e la cipolla tritata nell’olio bollente, successivamente aggiungete il cavolo cinese sminuzzato (o la verza in alternativa), la carota tagliata a filettini, i germogli di soia e il sale fino. Fate cuocere al dente le verdure togliendo, a fine cottura, aglio e peperoncino.
Prima di adoperare le sfoglie di carta di riso, immergetele per un attimo in acqua tiepida per farle ammorbidire e rendere plasmabili. Stendete due sfoglie sovrapposte su un piano di lavoro e cospargeteci sopra un pugno di ripieno delle verdure precedentemente preparate; procedete quindi al confezionamento dell’involtino arrotolando la punta della pasta verso l’alto, chiudendo gli angoli laterali ed arrotolando in tal modo l’involtino su se stesso. Eseguite la stessa operazione con le altre sfoglie e le verdure, fino all’esaurimento degli ingredienti.
Procedete alla frittura degli involtini in olio bollente non prima di averli riposti per circa 10 minuti in frigo. Appena gli involtini saranno dorati potete scolarli, salarli e tenerli in caldo. Serviteli in tavola accompagnati da una salsa a piacere, che sia essa agrodolce o di soia.
Accorgimenti:
Per evitare che gli involtini si aprano o non si chiudano bene nel momento in cui andate a confezionarli con le verdure, spennellateli con un po’ d’acqua per fare in modo che la pasta si sigilli meglio.
Idee e varianti:
Le verdure che si possono utilizzare ovviamente possono variare a seconda dei gusti, così come le salse con cui servirli.
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