Riso alla cantonese

Uno dei piatti più consumati in Cina insieme agli involtini primavera. Molto diffuso anche in Europa, è composto, nella ricetta originale, da riso a chicco lungo bollito con l’aggiunta di vari ingredienti quali: prosciutto, piselli, salsa di soia e uova.
Spesso, vengono aggiunti anche peperoni, pancetta, gamberi e cipollotti e potrebbe ulteriormente essere arricchito da altri tipi di carni e verdure secondo il gusto di chi lo consuma.

Preparazione:
Dopo aver lavato il riso sotto l’acqua fredda e averlo scolato, mettetelo a lessare con acqua salata (un’alternativa è cuocerlo a vapore). Nel frattempo cucinate i piselli al vapore e spegnete il fuoco appena assumono un colorito verde e un tocco croccante.

Sbattete le uova in un contenitore insieme al sale e a metà della cipolla tritata molto finemente. Scaldate due cucchiai d’olio in una padella e aggiungete il composto per poi strapazzarlo, facendolo cuocere per bene. Dopo aver spostato il tutto in un piatto, provvedete a spezzettarlo con una forchetta.

Una volta che il riso è al dente, scolatelo e fatelo saltare per qualche minuto nel wok, con due cucchiai d’olio e l’altra metà della cipolla precedentemente tagliata. Aggiungete quindi anche la salsa di soia e mescolate in modo di tenere i chicchi ben separati.

Togliete il riso dal wok e versateci due cucchiai d’olio, fateci saltare un po’ il prosciutto a cubetti, i piselli e il sale. Versate quindi nel wok tutti gli ingredienti e fateli stare a fiamma bassa per qualche minuto.

Accorgimenti:
Questo tipo di pietanza deve essere servito immediatamente.

Idee e varianti:
Tra le varianti più interessanti quella più consigliata è senza dubbio l’aggiunta di gamberetti lessati (mischiandoli col prosciutto e diminuendo la dose di quest’ultimo).