Dire Spagna è come dire sole e mare… e ritroviamo questi due elementi così caratteristici della penisola iberica anche nel piatto spagnolo per eccellenza, la paella: il colore intenso dello zafferano ci ricorda il caldo sole spagnolo e i pesci e i crostacei portano a tavola il profumo del mare.
Preparazione:
Raschiate e lavate con acqua corrente le cozze. Immergetele in acqua leggermente salata per 1 ora.
Nel frattempo lavate e pulite i calamari e tagliateli poi ad anelli.
Lavate sotto l’acqua corrente gli scampi e i gamberoni. Incideteli sul dorso in modo da poter togliere il filo nero, che altrimenti darebbe loro un sapore amaro.
Fate aprire le cozze mettendole a cuocere coperte in un tegame con uno spicchio di aglio, mezzo peperoncino e il vino bianco. Quando si saranno aperte, filtrate il loro liquido di cottura con un colino e tenetelo da parte aggiungendovi del brodo di pesce fino a ottenere complessivamente 1,3 l. di liquido.
Fate scaldare dell’olio extravergine di oliva in una pentola antiaderente piuttosto capiente e fatevi soffriggere uno spicchio di aglio in camicia. Mettetevi a cuocere gamberoni e scampi con il peperoncino rimasto. Dopo circa 5 minuti dovrebbero essere cotti: toglieteli dalla pentola e teneteli da parte al caldo.
Mettete i calamari nella stessa pentola dove avete cotto gli scampi (togliendo l’aglio che ormai avrà rilasciato il suo profumo) e dopo ulteriori 5 minuti di cottura aggiungete le cozze sgusciate, la paprica, la passata di pomodoro, i piselli e i peperoni puliti e tagliati a pezzetti.
Salate e dopo altri 5 minuti di cottura aggiungete 1,3 l. di brodo caldo (composto dal liquido delle cozze più il brodo di pesce), lo zafferano e il riso. Amalgamate il tutto facendo attenzione che il liquido copra bene il riso e lasciate quindi cuocere per 15-18 minuti senza mai girare. Per la prima metà della cottura cuocete a fuoco vivace, poi proseguite a fiamma medio-bassa.
A pochi minuti dalla fine della cottura distribuite gamberoni e scampi sul tegame e portate a cottura.
Servite nella padella di cottura dopo aver cosparso con una generosa manciata di prezzemolo tritato.
Accorgimenti:
Tenete pronto del brodo di pesce caldo in più così, se la vostra paella tendesse ad asciugarsi eccessivamente, potrete aggiungerne qualche mestolo durante la cottura.
Idee e varianti:
Potete utilizzare il peperoncino in polvere al posto del peperoncino intero.
Si possono aggiungere anche vongole, gamberi, gamberetti e seppie.
Tenete da parte qualche cozza con il guscio, potrete usarle per decorare la paella.
Se preferite, potete sgusciare gli scampi e i gamberoni per utilizzare il loro carapace per fare il brodo.
In alcune versioni della paella di pesce si utilizzano anche i fagiolini.
In questa ricetta il tempo di cottura dei piselli è calcolato in base a piselli precotti. Si possono comunque utilizzare quelli freschi, tenendo presente che quindi i tempi di cottura si allungheranno.
Terminata la cottura, potete aggiungere delle scorzette di limone grattugiate.
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