Il fegato alla vicentina è un piatto tipico della tradizione veneta, conosciuto in tutto il mondo per il suo sapore particolare, dato dall'unione del gusto intenso del fegato con quello dolce della cipolla. La ricetta vicentina si differenzia da quella tradizionale veneziana per l'utilizzo del vino bianco al posto dell'aceto di vino. Sembra che questo piatto affondi le sue radici addirittura al tempo dei Romani.
Preparazione:
Per prima cosa tagliate le cipolle ad anelli e fatele appassire in padella con olio e burro, girando per evitare che si attacchino, su fiamma molto bassa.
Togliete la pellicina che riveste il fegato e tagliatelo a fettine o bocconcini di circa 1 cm di spessore; quando le cipolle saranno appassite, versate il vino e aggiungete il fegato.
Cuocete 5-7 minuti a fiamma alta, aggiustate di sale e pepe, proseguite per un paio di minuti a fiamma più bassa e servite caldo con il sughetto di cipolle.
Accorgimenti:
Il fegato deve cuocere pochi minuti, altrimenti diventa duro. Se fate fettine sottili, diminuite il tempo di cottura: l'interno dovrà comunque risultare ancora rosato.
Idee e varianti:
Come ogni piatto dal sapore particolare, sono poche le variazioni possibili: il fegato alla vicentina può essere aromatizzato con del prezzemolo tritato e servito con degli spicchi di limone.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.