Sarde in saor
Le sarde in saor sono un tipico antipasto veneziano; le sarde vengono fritte e marinate con cipolle caramellate all'aceto, antica ricetta dei marinai.
Difficoltà: 
Dosi: per 6 persone
Tempo: 20 minuti
Note Aggiuntive: + 30 minuti di ammollo delle cipolle
Ingredienti
600 g di sarde già pulite
600 g di cipolle bianche
200 ml di aceto di vino bianco
1 cucchiaio di zucchero
Farina q.b.
3 cucchiai di olio extravergine d'oliva
Olio di semi per friggere q.b.
Sale q.b.
Le sarde in saor sono un tipico antipasto veneziano: le sarde vengono fritte e marinate con cipolle caramellate all'aceto, antica ricetta dei marinai che utilizzavano questo metodo per la conservazione dei cibi durante le traversate in mare.
Preparazione:
Pulite le cipolle e mettetele in ammollo in acqua fredda per 30 minuti.
Nel frattempo, dissalate le sarde e apritele a libro, togliendo la lisca, la testa e la coda. Infarinatele bene e friggete in abbondante olio di semi per alcuni minuti, fino alla doratura. Scolatele, ponetele su carta assorbente e salate.
Tagliate le cipolle a rondelle sottili e fatele appassire in olio di oliva per alcuni minuti, dopodiché aggiungete lo zucchero e l'aceto, lasciando cuocere alcuni minuti per far evaporare l'aceto.
Togliete dal fuoco, disponete le sarde in una terrina o in un piatto da portata, copritele con le cipolle caramellate e procedete a strati.
Accorgimenti:
Le sarde cuociono in pochissimi minuti, non lasciatele troppo sul fuoco altrimenti si rompono.
Idee e varianti:
La tradizione vuole che prima di consumare le sarde in saor si lasci il tutto a riposare in frigo per almeno 24 ore, per poi servire a temperatura ambiente.
Potete aggiungere uvetta e pinoli da intervallare negli strati e prezzemolo fresco tritato per guarnizione.
Riceverai una mail con le istruzioni per la pubblicazione del tuo commento.
I commenti sono moderati.