Capisaldi della tradizione dolciaria partenopea, i babà al rum sono senza dubbio dei prelibati dessert per stupire i vostri ospiti. E se avete bisogno di prendere per la gola chi vi sta a cuore, niente di meglio di questo soffice peccato di gola.
Preparazione:
Stemperate il lievito di birra in poca acqua tiepida e sciogliete il burro a bagnomaria, tenendone da parte una noce per imburrare gli stampi. Versate entrambi in una terrina e unitevi la farina (tranne un paio di cucchiai per infarinare gli stampi), lo zucchero semolato, le uova, il latte e un pizzico di sale.
Mescolate energicamente, fino a che l’impasto sarà omogeneo ed elastico. Copritelo quindi con un canovaccio umido e mettetelo a riposo in un luogo caldo (ad esempio nei pressi di un termosifone o di una finestra su cui batte il sole) per un’ora circa, almeno fino a quando non avrà raddoppiato il suo volume.
Mentre l’impasto lievita, preparate la bagna al rum. Mettete sul fuoco una pentola con un litro d’acqua e le scorze dell’arancia e del limone. Tenete sul fuoco per 4-5 minuti, da contare a partire da quando l’acqua inizia a bollire. Spegnete il fuoco, filtrate l’acqua e, quando sarà tiepida, aggiungete lo zucchero a velo e un bicchiere di rum, mescolando bene.
Una volta lievitato, prelevate l’impasto e con esso riempite per metà degli stampini d’alluminio a forma conica che avrete precedentemente imburrato e infarinato. Tenete nuovamente a riposo l’impasto per 2 ore dentro gli stampini.
Infornate quindi i babà a 180°C per 40 minuti. Quando si saranno raffreddati, immergeteli nella bagna, che dovrà essere tiepida, e lasciateli scolare per un paio di minuti su una gratella.
Nel frattempo allungate con un mestolo d’acqua tiepida la confettura di albicocche e con questa spennellate la “testa” dei babà. Adagiate quindi ciascun babà su un pirottino e spruzzatelo con il mezzo bicchiere di rum rimasto subito prima di servire.
Accorgimenti:
Quando riempite gli stampi cercate di mettere in ciascuno di essi un’uguale quantità di impasto, prelevandone prima una pallina con le mani, in modo da regolarvi meglio. In questo modo, lievitando, le “teste a fungo” dei babà avranno tutte la stessa dimensione.
Idee e varianti:
Se volete farcire i vostri babà, potete praticare un taglio longitudinale da riempire con panna montata o crema pasticcera, da coronare poi con frutta fresca o ciliegie candite.
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