Babà
Il dolce, ora colonna portante della tradizione napoletana, comparve per la prima volta in un trattato culinario nel 1836 del celebre Angeletti. Da allora si diffuse rapidamente nella città partenopea fino a diventare, nel Novecento, uno dei capisaldi della pasticceria napoletana sia come dolce delle feste sia come dolce da passeggio. Difficoltà: media Tempo di preparazione: 1 ora e 30 minuti oltre al tempo di lievitazione e raffreddamento
Difficoltà: 
Dosi: per 4 persone
Tempo: 90 minuti
Note Aggiuntive: + il tempo di lievitazione e raffreddamento
Ingredienti
6 uova
1 cucchiaio di zucchero - 250 gr zucchero per il bagno
1 cucchiaino di sale
25 gr di lievito di birra
100 gr di margarina
400 gr di farina 00
500 ml di acqua
1 buccia di limone
250 ml rhum
Il dolce, ora colonna portante della tradizione napoletana, comparve per la prima volta in un trattato culinario nel 1836 del celebre Angeletti.
Da allora si diffuse rapidamente nella città partenopea fino a diventare, nel Novecento, uno dei capisaldi della pasticceria napoletana sia come dolce delle feste sia come dolce da passeggio.
Preparazione:
Per la preparazione del babà mettere in una scodella in ordine le uova, zucchero, margarina, sale ed il lievito di birra. Per dieci minuti di orologio sbattere il tutto e successivamente aggiungere la farina continuando a lavorare il composto fino a farlo divenire flessibile.
Prendere una tortiera e dopo averla spalmata di burro andiamo a collocare il composto omogeneamente.
Lasciare riposare e lievitare l’impasto con un coperchio fino a che lo stesso non raggiunga la sommità della tortiera. Fatto questo possiamo infornare la tortiera in forno già calco a 220° per un tempo di 30 minuti.
Aspettando la cottura del babà possiamo preparare il bagno, portando il ebollizione acqua e zucchero con una scorza di limone tagliata con forma a spirale. A questo punto aggiungere il rhum.
A cottura avvenuta del babà procediamo con dei fori tramite uno stuzzicadenti per poter versare lo sciroppo al rhum con un mestolo. Tale sciroppo verrà assimilato.
Far riposare per 2 ore in frigo il dolce per poi capovolgerlo su di un piatto e servirlo con panna montata.
Servire a fette.
Accorgimenti:
Le dosi per il bagno al rhum sono abbastanza indicative dal momento che dipendono dal grado di piacere personale di chi deve mangiarli. Unico consiglio, è preferibile abbondare altrimenti si avrebbe un dolce asciutto e privo di gusto.
Non utilizzare assolutamente il burro, solo la margarina.
Il babà, durante la cottura nel forno, sarà pronto quando la superficie e la parte interna dello stampo saranno dorate.
Per far fuoriuscire il rhum in eccesso inclinare lo stampo. Riutilizzare lo stesso sciroppo per continuare a bagnare il babà fino a quando il dolce lo assorbirà tutto
Idee e varianti:
Un’ottima variante di questo fantastico dolce della tradizione napoletana è il babà al caffè, molto adorato da coloro i quali bevono molto caffè, oppure il babà alla nutella per i più golosi. Due ottime varianti di sicuro successo!
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