E’ definita isola di terra ecco il motivo della sua ricetta più tipica che scopriremo tra poco. L’aria che si respira qui è gentile,delicata e ricca di profumi diversi: mare, sole, anima mediterranea. Anche il cibo e i vini, di conseguenza, non possono che essere così: ricchi, pieni, corposi ma anche raffinati, eleganti e delicati. La ricetta che tutte le famiglie conoscono e preparano la domenica è il “Coniglio all’ Ischitana” non si può lasciare l’isola senza averlo assaggiato.
E che vino abbinare? Un bianco Vigne di Chignole (12,5°-13°) o un Tifeo rosso delle cantine di Pietratorcia create da tre antiche famiglie ischitane che hanno ripiantato oltre sette ettari di terreno con vitigni selezionati. Il risultato è di altissimo livello, con una produzione di pregio per restituire all’isola il ruolo di produttore di eccellenza nel panorama vitivinicolo internazionale.
La particolarità consiste nel fatto che il coniglio, a differenza dell’abbinamento tradizionale con un vino rosso, può essere tranquillamente associato anche a questo vino bianco.
Preparazione:
Sciacquare il coniglio in acqua e aceto e poi asciugarlo. Far soffriggere l’aglio nell’olio, toglierlo quando imbiondisce, immergervi il coniglio rigirandolo spesso per farlo rosolare. Aggiungere il vino bianco, i pomodorini, le erbe aromatiche e il peperoncino. Lasciar cuocere per circa mezz’ora e servire tiepido.
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