I carciofi alla romana fritti, detti anche “carciofi alla giudia”, sono una ricetta tipica della cucina laziale: un contorno davvero sfizioso!
Preparazione:
Pulite i carciofi eliminando le foglie più esterne, la parte terminale dei gambi e la parte violacea delle foglie (utilizzate un coltellino a lama curva per quest’ultima operazione), dopodiché poneteli in una ciotola con acqua e il succo di ½ limone per 10 minuti.
Trascorso il tempo indicato, scolate i carciofi e batteteli leggermente sul piano di lavoro in modo che le foglie si aprano un pochino, dopodiché scaldate l’olio e immergeteli in cottura per circa 10-12 minuti.
Quando risulteranno morbidi, scolate i carciofi e aprite per bene le foglie utilizzando una forchetta, dopodiché lasciate che perdano l’olio in eccesso ponendoli a testa in giù in un piatto. Conditeli con un pizzico di sale e abbondante pepe e spruzzateli leggermente con acqua fredda, poi riponeteli in olio bollente per altri 2-3 minuti circa.
Scolate i carciofi con una schiumarola e portateli intavola ben caldi e croccanti.
Accorgimenti:
Assicuratevi di utilizzare carciofi romani (mammole) che si differenziano da quelli comuni per le dimensioni e per l’assenza di barbetta centrale e spine.
Idee e varianti:
Dopo la prima cottura in olio, potete spruzzare i carciofi con vino bianco al posto di acqua fredda: saranno ancora più gustosi.
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