Gli agnolotti sono una tipica pasta fresca della tradizione culinaria piemontese. In origine le donne che preparavano a mano questa pasta utilizzavano soprattutto gli avanzi di carne dei giorni precedenti. Oggi gli agnolotti rappresentano un primo appetitoso e sostanzioso, da abbinare a un secondo leggero.
Preparazione:
Setacciate la farina e impastatela con 3 uova. Lavorate l'impasto per almeno 15 minuti fino a ottenere una pasta elastica e non appiccicosa.
Tritate tutti i tipi di carne e impastateli in una ciotola con il parmigiano, un pizzico di noce moscata e le 2 uova rimanenti. Condite con sale e pepe fino a ottenere un impasto morbido.
Aiutandovi con il mattarello, stendete due sfoglie sottili. Con un cucchiaio fate delle palline per il ripieno e adagiatele sulla pasta, distanziandole tra loro di qualche centimetro. A questo punto ponete sopra l’altra sfoglia e, aiutandovi con le mani, schiacciate lo spazio che separa i ripieni. Utilizzate una rotella da cucina per tagliare gli spazi tra i diversi agnolotti.
In una pentola portate l’acqua salata a ebollizione e fate cuocere gli agnolotti per 10 minuti. Fate fondere il burro con qualche foglia di salvia in una padella. Usate la salsa per condire gli agnolotti. Servite caldi.
Accorgimenti:
Se vi rimane del tempo potete far riposare la pasta per gli agnolotti in un tovagliolo inumidito per qualche minuto.
Idee e varianti:
Potete sostituire il condimento a base di burro e salvia con il ragù.
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