L’ossobuco in umido è un secondo piatto della cucina milanese, molto gustoso e prelibato. La cottura in umido, nello sfizioso sughetto realizzabile in molte versioni, conferisce alla carne un accattivante sapore: impossibile non leccarsi i baffi!
Preparazione:
Sbucciate la cipolla, affettatela finemente, pelate le carote e tagliatele in piccoli dadini, dopodiché fate soffriggere a fuoco debole le verdure in una padella antiaderente con il burro sciolto e circa 3 cucchiai d’olio.
Infarinate gli ossibuchi e, appena la cipolla inizia a imbiondire, poneteli in padella insieme alle foglie di alloro spezzettate e agli aghi di rosmarino, versate il vino bianco e lasciatelo sfumare a fiamma alta.
Evaporato il vino, abbassate nuovamente la fiamma, condite a piacere con sale e pepe, versate due mestolate di brodo di carne e fate cuocere per circa 50 minuti a pentola chiusa, fino a quando la carne non si sarà intenerita.
Terminata la cottura, impiattate la carne e guarnitela in superficie con il suo sughetto. Ecco pronto il vostro ossobuco in umido!
Accorgimenti:
Versate qualche altra mestolata di brodo di carne qualora la preparazione lo rendesse necessario: il sughetto, infatti, non deve rapprendersi eccessivamente.
Idee e varianti:
Aggiungete nel sughetto dell’ossobuco in umido anche un gambo di sedano e le olive nere denocciolate tagliate a rondelle per conferirgli maggior sapore.
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