Ricetta tipica del Friuli e del Trentino, abbina il sapore della selvaggina a quello dell’uvetta, dei pinoli e della scorza d’arancia.
Preparazione:
Tagliate la carne a tocchetti e mettete l’uvetta ad ammorbidire in acqua tiepida. Tritate bene la carota, il sedano, la cipolla e il prezzemolo e metteteli in un tegame con 4 cucchiai d’olio, la carne, sale e pepe a piacere. Una volta che la carne sia rosolata, spolverizzate di farina, inumiditela con il brodo, copritela e lasciatela cuocere a fiamma bassa per circa un’ora.
Intanto mettete in un pentolino i pinoli, l’uvetta, la scorza d’arancia rotta in pezzetti, le erbe aromatiche, l’aceto e un pizzico di zucchero, amalgamando bene. Versate nel pentolino due cucchiai del fondo di cottura della carne e mescolate, mantenendo la fiamma bassa. Trasferite due terzi della salsa ottenuta nel tegame della carne e continuate a cuocere, con un coperchio, per un’altra mezz’ora. Servite la carne guarnita con la salsa rimanente.
Accorgimenti:
Se la carne è fresca di cacciagione, è consigliabile lasciarla marinare per almeno una notte con vino, aceto, ed eventualmente spezie.
Idee e varianti:
Una variante sfiziosa prevede l’uso di frutti di bosco nella preparazione della salsa.
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