Zeppole con lo stocco (zzippuli cu u stoccu)
Le zeppole con lo stocco sono una ricetta di origine calabrese. Sin dall’antichità la lavorazione dello stocco (che si ottiene dalla lavorazione dei merluzzi essicati) è un prodotto tipico di Mammola, piccolo comune in provincia di Reggio Calabria dove fu importato per la prima volta agli inizi del 500 dal porto di Napoli.
Difficoltà: Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
Note Aggiuntive: + 4 ore di lievitazione
Ingredienti
500 gr. di farina di grano o di jermano (segale)
500 gr. di patate
500 gr. di “Stocco di Mammola” spugnato
Lievito naturale casereccio in mancanza di birra gr.25
Olio per friggere
1 bicchiere di latte
Sale q.b.
Acqua q.b.
Le zeppole con lo stocco sono una ricetta di origine calabrese.
Sin dall’antichità la lavorazione dello stocco (che si ottiene dalla lavorazione dei merluzzi essicati) è un prodotto tipico di Mammola, piccolo comune in provincia di Reggio Calabria dove fu importato per la prima volta agli inizi del 500 dal porto di Napoli.
Preparazione:
Bollite le patate, sbucciatele, macinatele e mescolatele con la farina, un po’ di acqua tiepida e sale, versate il lievito già sciolto in un bicchiere di latte, per ottenere un impasto morbido.
In un recipiente fate lievitare l’impasto per circa quatto ore. Dopo la lievitazione impastate di nuovo con un po’ di acqua tiepida. Mettete sul fuoco un padella con abbondante olio.
Con le mani bagnate prendete dall’impasto una dose e mettere all’interno pezzetti di stocco, attorcigliate un po’ per dare la forma allungata e versate nell’olio bollente, girate da entrambe le parti con una forchetta.
Le “zeppole” sono pronte appena saranno dorate, toglietele e mettetele su carta assorbente in un vassoio. E’ consigliabile mangiarle non molto calde, da accompagnare con vino rosso locale.
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