I malloreddus alla campidanese sono tra i piatti più celebri della tradizione sarda. Un primo piatto ricchissimo di gusto, grazie al sapore deciso del sugo di salsiccia e del pecorino sardo, che rendono questa ricetta irresistibile.
Preparazione:
Tritate finemente la cipolla e fatela rosolare in una casseruola in cui avrete versato un filo d’olio. Nel frattempo sbriciolate la salsiccia e, quando la cipolla sarà dorata, fate rosolare bene anch’essa, aggiungendo un pizzico di sale e, se necessario, un mestolo d’acqua.
Dopo 5-6 minuti unite anche la passata di pomodoro e lasciate cuocere il sugo per 40 minuti circa a fiamma moderata. Una decina di minuti prima che termini la cottura del sugo, lessate i malloreddus in abbondante acqua salata, tenendo da parte un mestolo di acqua di cottura prima di scolarli.
Scolate la pasta e versatela nella casseruola. Aggiungete quindi metà del pecorino e il mestolo di acqua di cottura, mescolando bene per un paio di minuti tenendo la casseruola sulla fiamma vivace. Servite i malloreddus ben caldi, cosparsi con l’altra metà del pecorino grattugiato.
Accorgimenti:
Vista la presenza del pecorino nella ricetta, salate in maniera molto moderata il sugo, in modo tale da non rendere troppo salato il piatto.
Idee e varianti:
Per dare ancora più profumo ai vostri malloreddus e renderli più invitanti, potete aggiungere qualche fogliolina di basilico a coronamento del vostro piatto.
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